Per lungo tempo quello delle mestruazioni è stato un argomento di cui parlare poco, quasi un tabù, persino fra donne. Spesso, purtroppo, è così ancora oggi. Per questo sono davvero moltissime le bufale sulle mestruazioni, ma è molta anche la semplice disinformazione. Proviamo a fare un po’ d’ordine.
Che cosa sono le mestruazioni?
La mestruazione è lo sfaldamento della mucosa che riveste internamente l’utero. Questa mucosa si chiama endometrio e presenta continue modifiche che si notano in un periodo di circa 28 giorni. Ciclicamente l’endometrio cambia la sua struttura e le sue caratteristiche, si prepara a un’eventuale gravidanza e si comporta in maniera diversa se deve accoglierne una o meno. Se inizia una gravidanza, l’endometrio servirà da sede ideale per la sua evoluzione, se questo non avviene ha finito il suo ciclo e si sfalda, si distrugge e viene espulso all’esterno, con un flusso chiamato mestruazione.
È corretto chiamare le mestruazioni “ciclo”?
Lo sviluppo e le modifiche dell’endometrio sono regolati da un complesso sistema ormonale [1] che ha dei picchi e delle diminuzioni improvvise quasi quotidiane e che si ripete più o meno mensilmente, ciclicamente: è questo il “ciclo” o “ciclo mestruale”.
Il “culmine” del ciclo mestruale avviene circa a metà, quando un picco di alcuni ormoni causa l’ovulazione, cioè la fuoriuscita dall’ovaio dell’ovocita, la cellula che – se incontrasse uno spermatozoo e fosse da questo fecondata – darebbe origine a una gravidanza. La mestruazione, invece, è esclusivamente l’espulsione del tessuto endometriale che non ha lo scopo di sostenere una gravidanza, una fuoriuscita più o meno abbondante di tessuto, cellule, detriti e sangue che di fatto elimina quella mucosa che non è servita per sostenere una gravidanza. I due termini, quindi, non sono sinonimi e utilizzare “ciclo” per indicare il flusso mestruale è improprio.
Dottore, esiste un ciclo mestruale “normale”?
Il ciclo non è per forza perfettamente puntuale, ma se ha una durata di 25-35 giorni può essere considerato normale.
Esistono inoltre molte situazioni (malattie ma anche carenze fisiche, problemi ormonali, alterazioni endocrine e altro) che possono rendere il ciclo irregolare per ritmo o quantità. Il flusso mestruale può causare alcuni fastidi dovuti ai livelli ormonali (senso di gonfiore, alternazioni dell’umore, fastidi simili a dolori) ma se è particolarmente doloroso può essere necessario sottoporsi a controlli che escludano particolari problematiche, a volte serie.
Quando le ovaie non producono più gli ormoni che hanno iniziato a produrre nella prima adolescenza, il ciclo mestruale, dopo un periodo di irregolarità, cessa per sempre, iniziando quella fase normale della vita che si chiama “menopausa”.
Come mai ci sono così tante bufale sulle mestruazioni?
Il ciclo mestruale ha sempre avuto nelle diverse culture un significato diverso. Se spesso è ovviamente legato alla fertilità o alla femminilità, in altri casi è stato considerato un fenomeno quasi magico (in alcune culture anche negativo), spirituale o di collegamento tra l’essere umano e la natura. Anche per questo, soprattutto quando non si conoscevano le sue basi fisiologiche e le complesse azioni dei vari ormoni, sono nate molte leggende e superstizioni legate proprio alla mestruazione che poi, con il passare del tempo, qualcuno ha tramandato, considerandole credibili.
Dottore, di che tipo di leggende parla?
Esempi di queste leggende – alcune derivate da testi sacri o credenze religiose – sono quelle relative al periodo delle mestruazioni, nel quale una donna non dovrebbe lavarsi, non dovrebbe avere rapporti sessuali né toccare piante o preparare pietanze (pena la loro malriuscita). Tutto falso, si tratta di affermazioni che non hanno senso dal punto di vista scientifico e d’altronde non esistono motivazioni in grado di causare questi problemi.
Dottore, posso avere rapporti sessuali durante le mestruazioni? E in quel caso posso rimanere incinta?
È falso che nel periodo mestruale non si debbano avere rapporti sessuali, ed è altrettanto falso che sia impossibile una gravidanza conseguente. Seppur rara è un’evenienza possibile, dovuta alla permanenza degli spermatozoi e dalla variabilità dell’ovulazione che possono rendere possibile anche una gravidanza in epoca precoce del ciclo mestruale.
Dottore, è vero che le mestruazioni si sincronizzano tra donne che vivono insieme?
Qualche anno fa si era sparsa la voce che donne conviventi (tipico l’esempio di gruppi sportivi in ritiro per allenamento) sincronizzassero gradualmente il loro ciclo mestruale arrivando così ad avere le mestruazioni nel medesimo momento. La credenza derivava da uno studio [2] del 1971 che ipotizzava proprio una cosa del genere.
Con il passare degli anni però l’ipotesi fu smentita spiegando la possibilità che questo avvenga come un normale fatto statistico e possibile: infatti, se tante donne vivono assieme, durando il ciclo in media 28 giorni, è normale che alcune di esse, nel tempo, abbiano le mestruazioni nello stesso momento.
Dottore, ho sentito molte altre “voci” sul ciclo e le mestruazioni…
La nascita di leggende o superstizioni sulle mestruazioni è quindi un retaggio del passato, interessante culturalmente ma che oggi non ha più significato. Sarebbe come stupirsi di uno sbadiglio o di uno starnuto, fenomeni visibili ma del tutto normali e fisiologici.
Se il ciclo mestruale è quindi un interessante esempio di come il nostro corpo sia regolato dagli ormoni e dalla loro variabilità [3], la mestruazione è un evento fisiologico, normale e rappresentativo della capacità dell’utero di prepararsi alla gravidanza e “ripararsi” quando questa non avviene. Interessante, no?
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