Si possono prevenire i pidocchi?

23 Ottobre 2024 di Sara Mohammad (Pensiero Scientifico Editore)

Per i genitori dei bambini che frequentano la scuola o l’asilo non ci sono solo i malanni di stagione da temere. Oltre a febbri e raffreddori, in classe si possono prendere i pidocchi. Esistono rimedi efficaci per prevenirli?

Dottore, come faccio a sapere se mio figlio ha i pidocchi?

Di solito i primi sospetti nascono quando ci si accorge che il bambino si gratta la testa con una certa frequenza. In questo caso è doveroso ispezionare i capelli, aiutandosi con un apposito pettinino a denti stretti, alla ricerca di pidocchi vivi o delle loro uova, che si concentrano nella zona della nuca e dietro le orecchie.

Un pidocchio vivo, tuttavia, può essere difficile da trovare, perché questi insetti tendono a evitare la luce, si confondono tra i capelli e possono strisciare via rapidamente [1]. La sola presenza di uova vive, a meno di un centimetro dalla cute e saldamente ancorate al capello, è sufficiente quindi a indicare la necessità di un trattamento specifico per la pediculosi.

È vero che i pidocchi colpiscono chi si lava di meno?

No, i pidocchi non preferiscono i capelli sporchi a quelli puliti, o viceversa. Come altri parassiti, questi insetti ematofagi sono solo alla ricerca di un ospite su cui deporre le uova. È vero, però, che per prevenire la diffusione della pediculosi, può essere utile seguire alcune semplici regole.

Dottore, può dirmi di più?

I pidocchi “non volano” e “non saltano” ma passano da una testa all’altra per contatto diretto o attraverso il contatto con indumenti e oggetti contaminati. È bene, quindi, come misura preventiva, evitare lo scambio di oggetti personali, come pettini, spazzole per capelli, cappelli e altri indumenti per il capo, che potrebbero rappresentare un veicolo di trasmissione [2].

Cosa devo fare se trovo pidocchi vivi o uova di pidocchio sulla testa di mio figlio?

Nel caso in cui ci si accorga che un bambino o un altro membro della famiglia abbia i pidocchi, occorre controllare anche i capelli di tutti gli altri componenti per verificare se il contagio si sia esteso al resto del nucleo familiare. Come ha dimostrato uno studio norvegese, un fratello o una sorella con i pidocchi è il fattore che influenza maggiormente il rischio di essere contagiati [3].

Se anche altri in famiglia hanno i pidocchi, è necessario che tutti inizino il trattamento lo stesso giorno. Prodotti considerati efficaci contro i pidocchi sono shampoo o creme a base di estratto di piretro o piretroidi di sintesi [2]. Alcuni di questi, come la permetrina, e altri tipi di sostanze, come il malathion, sono però controindicati nei bambini molto piccoli per l’azione neurotossica [4]. In generale, se è necessario trattare la pediculosi in un bambino, è bene prima rivolgersi al pediatra o al farmacista, che saprà indicare il prodotto più adatto, e attenersi alle condizioni di utilizzo riportate sul foglio illustrativo prima di ogni applicazione.

Dottore, un trattamento con lo shampoo è sufficiente a eliminare le uova?

Alcuni prodotti possono risultare meno efficaci di altri per quanto riguarda l’eliminazione delle lendini, le uova dei pidocchi. Per questo, spesso, si consiglia di effettuare un secondo trattamento a distanza di alcuni giorni, dando così il tempo alle uova rimaste di schiudersi.

Il lavaggio con aceto aiuta a prevenire il contagio?

L’aceto, così come la maionese, gli oli essenziali e altri rimedi “fai da te”, non hanno alcuna efficacia nel trattamento della pediculosi. Il lavaggio con acqua e aceto caldi, in proporzione di 4 a 1, potrebbe però aiutare a rimuovere più facilmente le lendini [4]. Sembra, infatti, che l’acido acetico eserciti un’azione di scollamento, diminuendo l’aderenza delle uova e dei pidocchi più giovani al capello [5].

Devo disinfettare anche lenzuola e asciugamani?

Per diminuire ulteriormente il rischio di nuove infestazioni, sarebbe meglio lavare indumenti, biancheria personale, lenzuola e federe in acqua calda (almeno 60°C) oppure a secco.

Anche gli oggetti venuti a contatto con la persona che ha avuto i pidocchi dovrebbero essere lavati e disinfettati in acqua calda o, qualora non fosse possibile lavarli, andrebbero chiusi in un sacco di plastica per circa una settimana o esposti all’aria aperta per 48 ore [2].

Quindi, Dottore, i pidocchi si possono prevenire?

Non esistono farmaci in grado di prevenire la pediculosi. Anche i prodotti specifici per il trattamento dei pidocchi devono essere utilizzati solo in caso di diagnosi: la loro applicazione a scopo preventivo è del tutto inutile e, trattandosi comunque di formulazioni che contengono principi attivi, potrebbe essere controindicata. Come abbiamo visto, però, seguire le buone pratiche di una corretta igiene personale aiuta a minimizzare il rischio di contagio.

Autore Sara Mohammad (Pensiero Scientifico Editore)

Sara Mohammad ha conseguito un master in Comunicazione della Scienza presso la Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA) di Trieste. Si occupa principalmente di ricerca, neuroscienze e salute mentale. Scrive su MIND, LeScienze, Rivista Micron, Il Tascabile, e collabora con Mondadori Education e Il Pensiero Scientifico Editore. Oltre a lavorare nell'ambito della comunicazione scientifica, insegna scienze alle scuole superiori.
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