La pressione alta è un fattore di rischio con Covid-19?

1 Febbraio 2023 di Rebecca De Fiore (Pensiero Scientifico Editore)

Quando si pensa alle possibili condizioni che aumentano il rischio di contrarre forme gravi di infezione da SARS-CoV-2 è meglio tenere in considerazione anche l’ipertensione. Fin dalle prime fasi della pandemia, infatti, dai primi studi sembrava emergere che in chi ha la pressione alta Covid-19 potesse essere più temibile, tanto da condurre più facilmente al ricovero. E un nuovo studio sembrerebbe confermarlo.

Ma andiamo per ordine.

Dottore, sa dirmi qualcosa in più sull’ipertensione?

la pressione alta è un fattore di rischio con Covid-19L’ipertensione arteriosa consiste nell’elevata pressione del sangue nelle arterie e interessa circa il 30% della popolazione adulta di entrambi i sessi. Bisogna tenere presente che non è una malattia ma un fattore di rischio, ovvero una condizione che aumenta la probabilità che si verifichino altre cardiovascolari come l’ictus o l’infarto [1]. Per questo è importante individuarla e curarla: per prevenire i danni che può provocare.

Tornando alla pandemia di Covid-19, sappiamo come fin da subito è apparso evidente che gli adulti più anziani e con problemi di salute avevano maggiori probabilità di ammalarsi gravemente rispetto alle persone più giovani e più sane. Come abbiamo visto, la pressione alta è una delle condizioni più comuni nella popolazione generale e sembrava essere una delle condizioni più comuni tra i pazienti Covid-19.

Secondo una ricerca pubblicata sullo European Heart Journal, i pazienti con ipertensione corrono un rischio elevato di morire a causa di Covid-19 rispetto ai pazienti senza pressione alta [2]. In Italia il primo Rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi all’infezione da SARS-CoV-2 – uscito il 13 marzo 2020 – sottolineava che l’ipertensione era la condizione principale, presente in ben il 76,5% delle persone [3]. I Rapporti si sono susseguiti nei mesi e i dati non sono cambiati molto. L’ultimo Rapporto, ad esempio, uscito il 5 ottobre del 2021, mostrava che l’ipertensione era presente nel 65,8% dei pazienti deceduti [4].

In questi mesi sono usciti nuovi studi sui rischi correlati a Covid-19 che corrono le persone con pressione alta?

la pressione alta è un fattore di rischio con Covid-19Sì, e secondo un nuovo studio, uscito a novembre del 2022, le persone con ipertensione avrebbero un rischio del 22% maggiore di essere ricoverate in ospedale o di morire a causa del virus rispetto alle persone senza pressione alta [5].

I ricercatori hanno utilizzato i dati della UK Biobank, un database di ricerca contenente informazioni genetiche e sanitarie approfondite di circa mezzo milione di volontari britannici. Lo studio ha poi incluso più di 16.000 di queste persone risultate positive a Covid-19. I ricercatori – che hanno preso in considerazione i dati tra marzo del 2020 e l’inizio del 2021 – hanno verificato se avere la pressione alta aumentasse il rischio di avere Covid-19 grave, tenendo in considerazione possibili fattori confondenti come l’età, lo stato socioeconomico, l’abitudine al fumo e non solo.

Gli stessi ricercatori, però, hanno evidenziato un limite dello studio: la popolazione volontaria della Biobanca del Regno Unito è generalmente più sana della popolazione del Regno Unito nel suo insieme e ha pochi partecipanti appartenenti a minoranze etniche [6]. Ciò significa che dobbiamo essere cauti nel fare generalizzazioni.

Perché avere la pressione alta potrebbe aumentare il rischio con Covid-19?

Un’ipotesi riguarda il modo in cui SARS-CoV-2 fa ingresso nelle nostre cellule. Il virus, infatti, entra tramite un recettore chiamato ACE2. L’ACE2 è un enzima di conversione dell’angiotensina 2, uno degli ormoni coinvolti proprio nei meccanismi di regolazione della pressione sanguigna [7]. Per questo motivo si pensa che possa esserci un nesso tra la gravità di Covid-19 e l’ipertensione, ma ancora possiamo solo fare ipotesi. Avremo bisogno di ulteriori ricerche per capire il meccanismo preciso.

Posso continuare a prendere i farmaci per la pressione?

la pressione alta è un fattore di rischio con Covid-19Per questo motivo all’inizio della pandemia c’è stata molta incertezza su quali farmaci per la pressione sanguigna dovessero essere prescritti: in particolare si temeva che un tipo di farmaco chiamato ACE inibitore potesse rendere le persone che lo assumevano più suscettibili a malattia grave. Ma non è stata trovata nessuna associazione tra il tipo di farmaco per la pressione assunto e il rischio di sviluppare Covid-19 grave [5]. Dunque, come sottolineava anche la Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, il paziente iperteso non deve assolutamente sospendere o modificare la terapia antiipertensiva senza consultare il proprio medico [8].

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Autore Rebecca De Fiore (Pensiero Scientifico Editore)

Rebecca De Fiore ha conseguito un master in Giornalismo presso la Scuola Holden di Torino. Dal 2017 lavora come Web Content Editor presso Il Pensiero Scientifico Editore/Think2it, dove collabora alla creazione di contenuti per riviste online e cartacee di informazione scientifica. Fa parte della redazione del progetto Forward sull’innovazione in sanità e collabora ad alcuni dei progetti istituzionali con il Dipartimento di epidemiologia del Servizio sanitario regionale del Lazio.
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